Continua la fase espansiva dell'export regionale,
ma meno dinamica rispetto ai risultati
delle altre principali regioni esportatrici italiane
Nei primi tre mesi del 2023 le esportazioni emiliano romagnole si sono confermate in crescita tendenziale nei valori in euro (+4.5% rispetto al primo trimestre 2022), ma in ulteriore rallentamento e, soprattutto, come documentano i dati del Sistema Informativo ExportPlanning, meno dinamiche rispetto ai principali benchmark competitivi regionali: nel primo trimestre dell'anno l'export di Lombardia (+8.4% rispetto al primo trimestre 2022), Veneto (+9%), Piemonte (+16.8%) e Toscana (+17.1%) è, infatti, risultato relativamente più dinamico di quello emiliano-romagnolo1.
Come evidenzia la tabella sotto riportata, a fronte dei risultati positivi delle vendite estere regionali dei comparti metalmeccanica, agroalimentare e sistema moda (con crescite tendenziali a due cifre percentuali nei valori in euro), si segnalano le performance negative dell'export regionale di chimica-farmaceutica (-29.8% in euro) e, in misura minore sistema casa.
Esportazioni emiliano-romagnole nel 1° trimestre 2023
|
Milioni di euro |
Variazioni |
Comparto |
Q1-2022 |
Q1-2023 |
% |
Metalmeccanica |
10 333 |
11 563 |
+11.9 |
Agroalimentare |
2 869 |
3 159 |
+10.1 |
Sistema Moda |
2 235 |
2 523 |
+12.9 |
Sistema Casa |
2 445 |
2 332 |
- 4.6 |
Chimica-Farmaceutica |
2 672 |
1 874 |
-29.8 |
Servizi locali |
76 |
76 |
- 0.5 |
Servizi innovativi |
38 |
61 |
+60.5 |
Altri servizi |
3 |
5 |
+106.8 |
Totale beni e servizi |
20 671 |
21 593 |
+ 4.5 |
Metalmeccanica
Nel primo trimestre dell'anno le vendite estere delle imprese metalmeccaniche emiliano romagnole hanno registrato un incremento tendenziale di oltre 1.2 miliardi di euro (pari al +11.9%).
I
maggiori contributi positivi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto sono provenute dai seguenti settori:
- Autoveicoli: +257 milioni di euro (pari al +11.8 per cento)2;
- Meccanica varia: +223 milioni di euro (pari al +22.4 per cento)3;
- Macchine per l'imballaggio: +212 milioni di euro (pari al +27.7 per cento)4;
- Caldaie, valvole, cuscinetti: +179 milioni di euro (pari al +20.7 per cento);
- Macchine non utensili: +154 milioni di euro (pari al +18.2 per cento);
- Macchine agricole: +120 milioni di euro (pari al +34.4 per cento)5;
- Elettrotecnica bassa tensione: +114 milioni di euro (con una crescita tendenziale di ben 158 punti percentuali).
Di contro, hanno offerto i
maggiori contributi negativi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto i seguenti settori:
- Navi, yacht e imbarcazioni: -129 milioni di euro (pari al -47.1 per cento);
- Tubi in acciaio: -62 milioni di euro (pari al -11.3 per cento);
- Macchine movimento terra: -39 milioni di euro (pari al -15.6 per cento).
Agroalimentare
Nel primo trimestre dell'anno le vendite estere delle imprese agroalimentari emiliano romagnole hanno registrato un incremento tendenziale di 290 milioni di euro (pari al +10.1%).
I
maggiori contributi positivi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto
6 sono provenute dai seguenti settori:
- Dolciumi, condimenti e piatti pronti: +73 milioni di euro (pari al +20.3 per cento);
- Conserve e succhi di ortaggi e frutta: +64 milioni di euro (pari al +31.4 per cento);
- Carni fresche e congelate: +41 milioni di euro (pari al +33.2 per cento);
- Pasta, biscotti e altri prodotti da forno: +35 milioni di euro (pari al +14.7 per cento);
- Formaggi e altri prodotti del latte: +29 milioni di euro (pari al +11.1 per cento);
- Carne, pesce e prodotti derivati: +23 milioni di euro (pari al +9 per cento);
- Frutta e spezie: +22 milioni di euro (pari al +16 per cento);
- Oli e grassi: +17 milioni di euro (pari al +19.6 per cento).
Di contro, hanno offerto i
maggiori contributi negativi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto i seguenti settori:
- Tabacco: -64 milioni di euro (pari al -12.5 per cento);
- Pet food: -6 milioni di euro (pari al -8.5 per cento);
- Vino: -2 milioni di euro (pari al -4.7 per cento).
Sistema Moda
Nel primo trimestre dell'anno le vendite estere del Sistema Moda emiliano romagnolo hanno registrato un incremento tendenziale di 289 milioni di euro (pari al +12.9%).
I
maggiori contributi positivi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto
7 sono provenute dai seguenti settori:
- Abbigliamento: +164 milioni di euro (pari al +15.1 per cento);
- Tessile: +41 milioni di euro (pari al +33 per cento);
- Calzature: +29 milioni di euro (pari al +13.5 per cento);
- Occhiali: +27 milioni di euro (pari al +13.1 per cento);
- Cuoio e pelletteria: +19 milioni di euro (pari al +8.4 per cento);
- Maglieria e calzetteria: +17 milioni di euro (pari al +81.9 per cento).
Di contro, hanno offerto i
maggiori contributi negativi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto i seguenti settori:
- Maglieria: -20 milioni di euro (pari al -11.1 per cento);
- Articoli sportivi: -3 milioni di euro (pari al -3.3 per cento).
Sistema Casa
Nel primo trimestre dell'anno le vendite estere delle imprese del Sistema Casa emiliano romagnolo hanno registrato un calo tendenziale di 113 milioni di euro (pari al -4.6%).
I
maggiori contributi negativi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto sono provenute dai seguenti settori:
- Piastrelle: -137 milioni di euro (pari al -11.2 per cento);
- Elettrodomestici casa: -44 milioni di euro (pari al -15.6 per cento);
- Divani: -13 milioni di euro (pari al -11.5 per cento).
Di contro, hanno offerto i
maggiori contributi positivi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto
8 i seguenti settori:
- Prodotti in plastica: +26 milioni di euro (pari al +6.2 per cento);
- Vetro e prodotti in vetro: +22 milioni di euro (pari al +16.6 per cento);
- Mobili per casa, ufficio e negozi: +14 milioni di euro (pari al +12.7 per cento).
Chimica-Farmaceutica
Nel primo trimestre dell'anno le vendite estere delle imprese emiliano romagnole di Chimica-Farmaceutica hanno registrato una flessione tendenziale di ben 797 milioni di euro (pari al -29.8%).
I
maggiori contributi negativi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto
.. sono provenute di gran lunga dai seguenti settori:
- Farmaci: -832 milioni di euro (con una riduzione tendenziale di quasi 60 punti percentuali, fortemente condizionata dalla caduta sul mercato statunitense9);
- Chimica di base: -52 milioni di euro (pari al -7.3 per cento).
Di contro, hanno offerto i
maggiori contributi positivi alla crescita delle esportazioni regionali del comparto i seguenti settori:
- Prodotti chimici per l'industria: +30 milioni di euro (pari al +15.8 per cento);
- Profumi e cosmetici: +21 milioni di euro (pari al +40.6 per cento);
- Pitture e vernici: +12 milioni di euro (pari al +10.9 per cento).
Finanza agevolata per l'internazionalizzazione
delle MPMI emiliano romagnole
Bando Internazionalizzazione Emilia-Romagna 2023 in fase di chiusura
In un contesto di rallentamento delle esportazioni regionali, le imprese emiliano romagnole possono beneficiare degli strumenti di finanza agevolata disponibili per supportare i propri percorsi di internazionalizzazione.
Si ricorda che è aperto fino al 21 giugno pv ore 16 il Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI - 2023 della Regione Emilia Romagna10, rivolto a Micro Piccole Medie Imprese (con meno di 250 dipendenti e fatturato inferiore a 50 milioni di euro), singole o in aggregazioni, per finanziare (con contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili) i propri progetti di internazionalizzazione.
Le specializzazioni dei consulenti di Associazione Export Strategist a supporto dei progetti finanziati dal Bando
L'Associazione Export Strategist si è organizzata con le specializzazioni dei propri consulenti (strategist), sia a livello settoriale che a livello geografico, per supportare le imprese emiliano romagnole che intendono partecipare al bando in oggetto, affiancando l'impresa nelle attività di analisi, pianificazione e sviluppo del proprio progetto export.
Marcello Antonioni è presidente di Associazione Export Strategist, che promuove l’utilizzo di un approccio strategico nei percorsi di internazionalizzazione delle PMI industriali e di servizi. In particolare, la mission dell'Associazione è quella di offrire servizi di consulenza strategica per l'internazionalizzazione delle PMI:
- definiti a corpo, con chiari costi, tempi, obiettivi e deliveries;
- basati su elevate competenze distintive;
- erogati a distanza, contribuendo quindi alla riduzione dei costi e prezzi della consulenza.
1) Per avere un quadro più ampio delle performance esportative dei territori italiani nel primo trimestre dell'anno, si rimanda all'articolo ExportPlanning "Performance esportative dei territori italiani nel 1° trimestre 2023".
2) Nel settore autoveicoli i principali mercati trainanti le esportazioni regionali nel 1° trimestre 2023 sono risultati - nell'ordine - quelli di Stati Uniti (+163 milioni di euro rispetto al corrispondente trimestre 2022, pari al +33.6%), Sud Corea (+27 mln €, in crescita tendenziale di oltre il 95%) e Spagna (+22 mln €, pari al +51.7%).
3) Nel settore meccanica varia i principali mercati trainanti le esportazioni regionali nel 1° trimestre 2023 sono risultati - nell'ordine - quelli di Germania (+41 milioni di euro rispetto al corrispondente trimestre 2022, pari al +37%), Brasile (+19 mln €, in crescita tendenziale di oltre il 168%), Francia e Stati Uniti (per entrambi +17 mln €).
4) Nel settore macchine per l'imballaggio i principali mercati trainanti le esportazioni regionali nel 1° trimestre 2023 sono risultati - nell'ordine - quelli di Stati Uniti (+66 milioni di euro rispetto al corrispondente trimestre 2022, pari ad oltre il +97%), India (+28 mln €, in crescita tendenziale di circa il 247%), Francia (+13 mln €, pari al +17.7%), e Belgio (+12 mln €, pari al +49.3%) e Regno Unito (+10 mln €, pari al +25.3%).
5) Nel settore macchine agricole i principali mercati trainanti le esportazioni regionali nel 1° trimestre 2023 sono risultati - nell'ordine - quelli di Francia (+27 milioni di euro rispetto al corrispondente trimestre 2022, pari a circa il +52%), Stati Uniti (+21 mln €, in crescita tendenziale di quasi 59 punti percentuali) e Turchia (+16 mln €, pari al +170%).
6) Nel comparto agroalimentare i principali mercati trainanti le esportazioni regionali nel 1° trimestre 2023 sono risultati - su tutti - quelli di Francia (+65 milioni di euro rispetto al corrispondente trimestre 2022, pari al +20.6%) e Germania (+61 mln €, in crescita tendenziale di oltre il 16%). In aumento, inoltre, sono risultate anche le vendite regionali del comparto dirette in Polonia (+29 mln €, pari al +22.7%) e Regno Unito (+27 mln €, pari al +20.1%).
7) Nel sistema moda i principali mercati trainanti le esportazioni regionali nel 1° trimestre 2023 sono risultati - su tutti - quelli di Germania (+36 milioni di euro rispetto al corrispondente trimestre 2022, pari al +10.7%) e Francia (+32 mln €, in crescita tendenziale di circa 12 punti percentuali) e Russia (+26 mln €, in crescita tendenziale di oltre il 42%).
8) Nel sistema casa i principali mercati trainanti le esportazioni regionali nel 1° trimestre 2023 sono risultati quelli di Francia (+35 milioni di euro rispetto al corrispondente trimestre 2022, pari al +7.1%), Turchia (+14 mln €, pari al +85%) ed Emirati Arabi
(+6 mln €, in crescita tendenziale di circa il 12%). Di contro, Germania, Cina e Stati Uniti si sono caratterizzati come i principali mercati frenanti le vendite estere del comparto regionale nel primo trimestre dell'anno.
9) Le esportazioni regionali di farmaci rivolte al mercato statunitense, dopo avere toccato un punto di massimo assoluto nel primo trimestre del 2022 (con un valore di oltre 1 miliardo di euro), si sono ridimensionate nel periodo più recente su valori medi trimestrali nell'ordine dei 100-150 milioni di euro (136 milioni di euro il dato del 1° trimestre 2023).
10) Si veda per maggiori dettagli sulle caratteristiche del bando regionale il seguente articolo.